Un grandissimo ringraziamento ai propri preziosissimi volontari.
Lo ha tributato Fondazione Sant’Antonio Abate con la cena per le volontarie e i volontari di venerdì 15 luglio 2022 nella sala della parrocchia di Sant’Antonio di Alano. Le foto della cena sono nella pagina Facebook dell’ente.
Come ha evidenziato nel suo intervento la presidente della Fondazione Patrizia Scalabrin, le volontarie e volontari, circa 15, sono una presenza fondamentale per le anziane e gli anziani accolti nel centro servizi anziani e nella comunità alloggio Casa Nani, due delle strutture di Fondazione Sant’Antonio Abate.
Condividono con gli anziani ricordi di gioventù, svolgono con loro laboratori di bricolage, o semplicemente chiacchierano parlando il loro stesso dialetto: danno agli anziani la gioia di contare su relazioni di affetto, di amicizia, di conoscenza, che migliorano la qualità di vita. Specialmente in tempi difficili per gli anziani come questi della pandemia.
I volontari sono anche di grande aiuto ai famigliari degli anziani: si occupano di tutti gli adempimenti per la prevenzione del Covid 19 e così rendono possibili le visite agli anziani dal lunedì al sabato, senza prenotazione.
Alla cena, organizzata dalla vicepresidente della Fondazione Maria Mondin, il parroco di Alano don Francesco Settimo è intervenuto per ringraziare tutti i volontari per il calore umano che quotidianamente con la loro opera diffondono tra gli anziani e le loro famiglie.
La presidente Scalabrin con l’occasione ha ringraziato anche la direzione e tutto lo staff della Fondazione per aver promosso le sinergie con il gruppo dei volontari.